Pensare che il nostro curriculum venga letto con dedizione può essere un errore, perché secondo una recente statistica un recruiter dedica in media 7 secondi durante la prima revisione di un curriculum e per catturare l’attenzione in così poco tempo è indispensabile creare un curriculum estremamente efficace.

In questo post vedremo come scrivere un CV senza commettere errori, ma anche cosa eliminare e cosa inserire quando vogliamo cambiare la nostra traiettoria professionale.

Cosa tenere in conto quando si crea un curriculum

  1. Design Appropriato: a prima vista è importante che lo stile del CV risulti coerente con la posizione che vogliamo ottenere. Evitare i moduli da compilare, molto meglio un design semplice che qualcosa già visto milioni di volte.
  2. Differenziazione: è fondamentale chiarire esattamente quali elementi della nostra esperienza rendono il curriculum diverso da quello di altri candidati.
  3. Struttura: per facilitarne la lettura è importante organizzare una buona stesura del profilo professionale ed una spiegazione dei risultati raggiunti in ogni esperienza lavorativa. L’ordine cronologico e la divisione in sezioni sono elementi chiave.
  4. Personalizzazione: un unico modello di curriculum non è valido per tutte le domande di lavoro, è importante averne più di uno ed adattarlo sempre al profilo dell’azienda a cui si indirizza.
  5. Contenuto: deve esser preciso ed orientato al ruolo a cui aspiriamo. Imprescindibili un’ortografia perfetta e l’uso di parole chiave.

Cosa eliminare dal curriculum

Più coinciso è il tuo curriculum e più facilmente il recruiter troverà qualcosa che attiri la sua attenzione.

Per ottenere vantaggio sugli altri candidati dovrai soffermarti solamente su esperienze ed aspetti personali che potrebbero potenzialmente interessare all’azienda.

In particolare, un buon CV elimina tutti i dati non necessari in modo che solamente con una scansione visiva sia possibile trovare qualcosa di interessante sul candidato.

  1. Contatto non aggiornato: non inserire mai un numero di telefono che non usi. Potresti perdere l’occasione che stavi aspettando.
  2. E-mail non professionale: ovviamente bisogna fornire un indirizzo di e-mail valido a cui abbiamo accesso, ma se l’unica e-mail che hai risulta poco professionale (praticamente tutto ciò che non sia nome/cognome) ti consigliamo di crearne una. Evitare nick-name è obbligatorio.
  3. Foto incompatibile: evitare foto vecchi di anni, e soprattutto quelle che non ci rappresentano come professionista. Anche se sembra noiosa, è molto meglio la foto in formato “documento d’identità” piuttosto che una delle vacanze o ritagliata dall’ultima foto di famiglia.
  4. Hobby o altri interessi non rilevanti: è importante inserire solo gli hobby o le passioni direttamente correlati con il lavoro per cui ti stai candidando.
  5. Esperienze lavorative di oltre 10 anni fa: a meno che tu non abbia appena finito l’università o non sia un dirigente con decenni d’esperienza nel settore, non dovresti aggiungere più di 4-5 esperienze lavorative che non vadano oltre gli ultimi 10 anni.
  6. Formazione non inerente al ruolo: non si smette mai d’imparare, e la formazione in ogni campo è importante. Cerchiamo però di evitare di inserire nel CV corsi non rilevanti per il recruiter; per esempio se ci candidiamo per un lavoro in contabilità, riportare che abbiamo fatto un workshop di cucina orientale è assolutamente irrelevante.

 

Consigli per creare un curriculum quando vuoi cambiare professione

Non è raro che arrivi un momento nella vita in cui ci si pone dubbi sulla propria professione e se sia quella giusta per il nostro futuro.

Spesso un cambio di traiettoria può aiutare a trovare un lavoro più interessante o stimolante, che consente di ottenere benefici anche nella vita personale.

Se pensi di cambiare e passare al settore cannabico, inizia con aggiornare il tuo curriculum e la tua lettera di presentazione con l’esperienza e la conoscenza che hai nel campo e rivedi le tue attuali competenze secondo un nuovo approccio che si adatti al settore in cui vuoi accedere.

Come aggiornare il tuo curriculum se stai pensando di cambiare lavoro

  1. Fai una ricerca sul nuovo settore: è importante effettuare un’accurata indagine per conoscere tutti gli aspetti legati alla nuova professione o al nuovo settore. Devi studiare a fondo cosa richiede la posizione, cos’è essenziale per l’azienda e cosa vorrebbero vedere in un curriculum.
  2. Impara lo “slang” del settore: un altro aspetto da non sottovalutare è conoscere e familiarizzare con i termini della nuova professione cha abbiamo scelto. Ogni settore ha il suo gergo: terminologia, acronimi o iniziali che hanno senso solo per chi è di quel determinato campo. Il tuo obiettivo è riuscire a tradurre i tuoi punti forti e le tue esperienze in termini che risultino familiari al nuovo datore di lavoro. Per riuscirci è importante leggere pubblicazioni, seguire i social network del nuovo settore e partecipare agli eventi dedicati.
  3. Identifica le tue competenze trasferibili: quando si cerca di cambiare carriera è normale non avere nessun esperienza precedente. Il curriculum quindi non può essere basato su di esse, dovresti perciò migliorare le informazioni sulle tue abilità o sulla formazione specifica.
  4. Evidenzia la tua formazione: man mano che avanzerai nella nuova carriera professionale, l’istruzione può perdere importanza nel curriculum. Ma se stai cercando di entrare in un nuovo campo, può essere conveniente evidenziarla se ti aiuta a dimostrare specifiche conoscenze nel settore. Se hai fatto dei corsi o dei workshop specificalo nella parte alta del CV e poi lascia posto alle competenze ed esperienze.

 

Ora che conosci le caratteristiche di un curriculum efficace, prenditi del tempo per crearlo e personalizzarlo per far in modo che ti rappresenti al meglio.
Un metodo di verifica può essere farlo leggere ad amici o familiari prima di inviarlo per identificare possibili errori o per chiedere un parere disinteressato.

Sei pront@ a creare il curriculum perfetto?

Se hai ancora dubbi o vuoi condividere qualche consiglio, lascia un commento.